Sua nonna ai giornali locali, ha riferito: “Non era un fumatore abituale, stava fumando per la prima volta un’e-cig”.
La sigaretta elettronica appena comprata gli esplode in faccia: morto a 24 anni.
È stato portato d’urgenza al John Peter Smith Hospital, due giorni dopo è stato dichiarato morto. Il medico legale che ha seguito l’autopsia ha spiegato che la causa del decesso è dovuta al trauma della penetrazione derivata dall’esplosione del vaporizzatore delle e-cig.
Sua nonna ha spiegato che gli investigatori le avrebbero confermato che la causa dell’esplosione sia stata la batteria ed ha aggiunto: “Fa male davvero, tanto. Non potrò più festeggiare il suo compleanno. È uno spreco delle cose che avrebbe potuto realizzare. Sembra tutto così irreale. Stava andando in giro a fare le sue cose e ora se ne è andato. Aveva solo 24 anni..”.
Suo nonna ha raccontato ai siti locali che suo nipote non era un fumatore, ma aveva comprato il vaporizzatore per tentare di placare il dolore causato da una forma asmatica che lo affliggeva da anni. Un membro del personale dove il 24enne avrebbe acquistato la sigaretta elettronica, ha smentito ed ha dichiarato che da loro non è mai entrato. Questa è l’ennesima terribile vicenda legata ai rischi connessi all’uso della sigaretta elettronica che è diventata una valida alleata per i fumatori incalliti.