Giornata internazionale dei mancini, perché queste persone sono speciali (1 / 2)

Giornata internazionale dei mancini, perché queste persone sono speciali

Ieri si è celebrata la giornata internazionale delle persone mancine. Se sei mancino/a, ti interesserà sapere che anche Albert Einstein e Leonardo da Vinci erano ‘come te’. Fino a pochi anni fa, però, specialmente nei paesi di fede cattolica e musulmana, queste persone erano viste male. Il motivo ‘cristiano’ è semplicissimo: la mano destra è quella che benedice, quindi va da sé che quella sinistra sia l’opposto della ‘benedizione’, ovvero la maledizione, il diavolo. In Italia, la ‘sede centrale’ della religione cattolica, fino ai primi anni ’70 ai bambini mancini a scuola veniva imposto di usare l’altra mano.

Nonostante tutto, i mancini ‘esistono’ ancora, pur essendo una minoranza. Si stima che rappresentino il 10-13% della popolazione mondiale. Da un certo punto di vista sono affascinanti perché, si sa, il misterioso e il diverso ‘colpiscono’. Misterioso perché i motivi che rendono tale una persona mancina sono ancora sconosciuti o comunque non del tutto chiari. Nel corso degli anni sono stati effettuati diversi studi scientifici e sembra certo che il mancinismo è ‘collegato’ all’emisfero destro del cervello.

In queste persone la parte dominante del cervello è, appunto, la destra, che è quella specializzata nella percezione delle immagini. Alcuni studiosi tedeschi dell’Università della Rurh, di recente, hanno formulato un’altra ipotesi a suo modo interessante: secondo loro l’essere umano sceglie la sua mano dominante quando è ancora nella pancia della mamma, indossa quand’è ancora un feto. La ‘prova’ di questa teoria sarebbero le ecografie di alcune mamme in attesa. Inoltre è stato affermato che la scelta dipende dal midollo spinale.