“Quello che è successo a me succede ogni giorno a migliaia di donne in luoghi pubblici di tutto il Mondo. La differenza è che a me è capitato durante una diretta televisiva e che ho deciso di difendermi. E’ stata proprio la mia reazione a rendere il fatto virale. Inizialmente ho pensato che si poteva trattare di un tocco accidentale, perché magari altre persone lo stavano spingendo. Perciò ho deciso di continuare a parlare. Ma poi l’uomo, vedendo che non reagivo, mi ha infilato le mani in mezzo al sedere per altre due volte, volontariamente”.
La giornalista ha pubblicato un lungo comunicato su Twitter: “Non mi pento affatto di questo mio comportamento davanti alla sua molestia, perché non è la prima volta che mi capita durante il lavoro. Mi sono difesa perché le donne NON POSSONO ABBASSARE LA TESTA, DEVONO FARE IN MODO CHE QUESTO NON SUCCEDA”. Ovviamente su Internet c’è sempre chi vede una realtà alternativa e su Twitter la Mora ha dovuto perfino sentirsi dire che quel gesto è stato fatto per “ottenere 5 minuti di fama”.
Leggendo gli altri commenti sui social, ci accorgiamo che la reporter non è ‘da sola’. Moltissimi presentatori e presentatrici hanno pubblicato post di supporto per lei, così come utenti ‘comuni dei social’ hanno espresso la loro solidarietà. “Io penso che ogni essere umano – in questo caso una donna – di questo pianeta meriti rispetto”. Un altro: “Ammiro il tuo coraggio e spero che le tue parole spingano altre donne ad alzare la voce. E spero anche che gli uomini capiscono che non siamo i proprietari di nessuno, che nessuna donna ci appartiene davvero”.