Come prima cosa – ormai è prassi – gli è stata chiesta la famosa autocertificazione. L’uomo ne era provvisto e ha spiegato che si stava recando a fare la spesa per la sua famiglia. I carabinieri, però, conversando con l’uomo, hanno notato che il 68enne non era del tutto lucido. Nonostante fossero le 4 del pomeriggio, hanno comunque deciso di sottoporlo ad alcool test.
I dubbi dei militari si sono rivelati fondati: il pensionato è risultato positivo al test, tra l’altro con un tasso superiore a 1.50 grammi ogni litro di sangue. Per tale motivo il conducente è stato costretto a scendere e la sua vettura è stata sequestrata e consegnata al soccorso stradale. Dai controlli successivi sono emerse altre gravi irregolarità.
Il 68enne, infatti, aveva una patente in tasca ma il documento era scaduto da tempo. Infine la vettura che stava guidando non era stata sottoposta alla revisione periodica. Per tale motivo la patente scaduta gli è stata sequestrata, così come la carta di circolazione. Per il 68enne è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Udine per guida in stato di ebbrezza.