Le prefetture di Foggia e Bari hanno inoltre disposto il blocco dei veicoli commerciali con massa superiore alle 7,5 tonnellate, tra questi è compreso anche il transito dei trasporti e dei veicoli eccezionali fino alla mezzanotte di domani. Sulle strade innevate e ghiacciate stanno circolando i mezzi di spargimento del sale e a Bari è operativo 24 ore su 24 il recapito telefonico per eventuali emergenze e segnalazioni: 080/5412410.
Anche in altre regioni italiane come Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia sono stati segnalati dei disagi, il bollettino meteo diramato dalla protezione civile ha fatto sì che è il gruppo FS italiane abbia attivato per la giornata di oggi la fase di emergenza dei piani neve gelo su alcune linee ferroviarie, le scuole nelle zone sono state chiuse e probabilmente rimarranno chiuse anche domani. In queste ore la situazione si fa sempre più critica a causa della neve e del gelo che sta colpendo tutto il Sud Italia, l’Appennino è letteralmente sommerso dalla neve, alcuni accumuli superano il metro di altezza tra Abruzzo e Molise a quote collinari.
Purtroppo a causa di questa ondata di maltempo è stata registrata la prima vittima, un uomo di 84 anni morto a Lanciano vicino a Chieti precisamente in via Panoramica, l’anziano stava spazzando la neve per pulire l’ingresso del garage del suo palazzo per uscire la sua auto ma improvvisamente è scivolato ed ha battuto la testa per terra. I soccorsi del 118 intervenuti sul posto sono stati inutili e ora il medico legale deve accertare se l’uomo sia stato veramente colpito da malore poco prima della caduta o sia semplicemente scivolato sulla neve, in ogni caso l’84enne è una vittima provocata da questa ondata di maltempo.