Formigoni disperato: “Ho perso tutto, ho solo 2mila euro” (1 / 2)

Formigoni disperato: “Ho perso tutto, ho solo 2mila euro”

Roberto Formigoni è uno dei politici (ex?) più discussi degli ultimi giorni. La Corte d’Appello di Milano ha infatti aggravato la sua pena, portandola da 6 anni a 7 anni e 6 mesi, il massimo previsto dalla legge. Ma di cosa è accusato l’ex Governatore della Lombardia? Di corruzione. Più nello specifico, secondo l’accusa, Formigoni avrebbe ottenuto ‘una serie di utilità’ dopo aver favorito l’ospedale San Raffaele e la Fondazione Maugeri. I due enti avrebbero ricevuto versamenti non dovuti dalla Regione Lombardia.

Parte di quei soldi sarebbe poi andata a beneficio proprio di Roberto Formigoni. Per lui i vantaggi sarebbero stati l’uso di yacht, vacanze e cene pagate. Oltre alla reclusione per 7 anni e 6 mesi, Formigoni è stato condannato all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Insomma, le accuse sono numerose e pesanti e infatti la procura generale ha ritenuto i reati commessi dal politico ‘gravissimi’, motivo per il quale non ha concesso alcuna attenuante all’ex governatore della Lombardia.

Formigoni è stato raggiunto da Maurizio Giannattasio del Corriere della Sera per un’intervista, in cui ha detto la sua. La prima domanda è stata: come ha reagito il politico alla nuova condanna? “Sono rimasto costernato. Più per l’Italia che per me, perché l’Italia una volta era la patria per il diritto”. Ai giudici Formigoni contesta, tra le altre cose, il fatto che sia lui l’unico imputato: “Sono atti collegiali e condivisi che hanno coinvolto funzionari, l’assessore alla Sanità e i colleghi di giunta che l’hanno votata. Perché solo io?”.