Fabrizio Corona, l’Agenzia delle Entrate presenta il conto: milioni di euro da pagare (2 / 2)

Nel procedimento di oggi è entrata in gioco anche l’Agenzia per i beni confiscati, rappresentata dal legale Ilaria Ramoni. Ad aprile, infatti, la Sezione misure di prevenzioni aveva confiscato la casa di Corona in via de Cristoforis, nel cuore della movida milanese. L’ex paparazzo l’aveva intestata al suo fido collaboratore Marco Bonato ma ai giudici fu chiaro che ci vivesse Corona.

Fabrizio Corona, come detto, da alcuni mesi è presente piuttosto spesso in tv. È stato stimato che con le ultime quattro apparizioni in tv, abbia incassato oltre 200mila euro. Insomma Corona lavora e produce reddito e deve versare le tasse. Dagli atti risulta che negli ultimi anni ne abbia versati comunque 8 milioni. I soldi fatturati tramite apparizioni televisive non possono essere considerati “beni confiscati”.

Insomma una situazione oggettivamente complessa, ma l’Agenzia delle Entrate non ha dubbi: Corona ha un debito (con tutti noi) di 14.5 milioni di euro di tasse non versate. Dopo le confische, si è aperta la tase della “verifica crediti”. Qui tutti i soggetti che ritengono di essere creditori possono chiedere di recuperare soldi. L’Agenzia delle Entrate ha chiesto la cifra poc’anzi citata. Staremo a vedere.