Egitto, ritrovata la tomba di Cleopatra: l’annuncio a sorpresa dell’archeologo Hawass (1 / 2)

Egitto, ritrovata la tomba di Cleopatra: l’annuncio a sorpresa dell’archeologo Hawass

Uno dei più grandi miti dell’antichità sta per essere svelato: l’ubicazione della tomba di Cleopatra non sarebbe più un mistero. Gli indizi raccolti negli anni portano tutti ad un determinato luogo. A pochi di metri di profondità, ad un ambiente sotterraneo, scavato nel terreno all’ombra delle imponenti rovine del tempio di Taposiris Magna, un sito funerario distante quasi trenta chilometri da Alessandria d’Egitto. 

Le coordinate restano top secret, Zahi Hawass, considerato uno dei massimi egittologi al mondo, non intende svelarle così prematuramente. Ma la Tomba di Cleopatra, l’ultima regina d’Egitto vissuta dal 69 al 30 a. C., sarebbe ad un passo dall’essere riportata alla luce. E con lei, anche le antiche spoglie del suo grande, tragico, ultimo amore: il console romano Marco Antonio. 

«Penso davvero di averla individuata, sono sulla buona strada, ho grandi speranze di trovarla presto», dichiara lo studioso.
La scoperta del secolo (come la definiscono gli archeologi) è stata annunciata ieri in un’aula affollatissima dell’Università di Palermo nel corso di una conferenza organizzata per iniziativa di BcSicilia, che ha visto la partecipazione dell’assessore alla Cultura della Regione Sicilia e già soprintendente del Mare, Sebastiano Tusa.