visibile da Europa, Africa, Medio Oriente e Asia centrale. Può anche essere visto in Australia all’inizio dell’eclissi e nell’est del Sud America quasi alla fine. Secondo gli astronomi, la luna entrerà nell’oscurità della Terra, iniziando l’eclissi alle 21:30 del 27 luglio (tempo della Penisola). Prima e dopo possiamo vedere come la Luna sta entrando nell’area della penombra e uscendo da essa. In totale, 3 ore e 55 minuti di eclissi.
Un’incredibile opportunità per godersi il cielo. Soprattutto se lo confrontiamo con quello del 4 aprile 2015 che è durato quattro minuti e 48 secondi.
Come possiamo vederlo?
A colpo d’occhio, non è necessario alcun equipaggiamento speciale per osservare le eclissi lunari. Cioè, possono essere viste tranquillamente ad occhio nudo o con i telescopi. Inoltre, in Italia, l’orario è molto buono. Con un po’ di fortuna, il successo è garantito.
Non dovremmo dimenticare che l’estate è fatta per guardare il cielo. La prima delle due grandi piogge di stelle estive si svolgerà poco dopo l’eclissi, il 30 luglio raggiungerà il suo picco. Tuttavia, alcune saranno visibili proprio durante l’eclissi. Due settimane dopo le Perseidi popolari (12 agosto) arriveranno come un dono speciale: la luna sarà in una nuova fase, quindi la luminosità del cielo si ridurrà e ci permetterà di vederle in condizioni imbattibili. Viva l’estate!