Ecco i materiali più preziosi del mondo! L’oro non è nemmeno sul podio (2 / 2)

Arriviamo finalmente nelle zone che contano davvero, quelle occupate dai materiali che “vanno a medaglia” come si suol dire in gergo sportivo. Il terzo posto va assegnato di diritto al diamante, il migliore amico delle donne come recita una vecchia canzone. Ampiamente utilizzato in gioielleria, i diamanti hanno un valore che varia significativamente a seconda della purezza e del tipo di diamante, ma in linea di massima il loro valore arriva a circa 60.000 dollari per grammo (salvo diamanti eccezionali, unici per fama e caratteristiche, che possono arrivare a costare anche oltre un milione per singolo carato).

Il secondo posto in graduatoria è tutto del californio, un elemento transuranico sintetico radioattivo utilizzato per l’avviamento dei motori nucleari, per lo studio della diffrazione di neutroni e per la la spettroscopia neutronica; ma non solo! Il californio si è dimostrato inaspettatamente efficace anche in campo medico, dove viene utilizzato in via sperimentale anche per la cura dei tumori. Sperate di poter accedere a terapie di questo genere? Allora è meglio che iniziate a risparmiare, poiché il californio ha un valore di circa 25 milioni di dollari al grammo!

La piazza d’onore è stata ben occupata da una sostanza indubbiamente di valore elevatissimo, ma nemmeno l’eccezionale californio può competere con il vincitore di questa competizione, vale a dire il materiale in assoluto più costoso del pianeta. Provate ad indovinare qual è! Tre, due, uno…vi arrendete? Allora ve lo diciamo noi, si tratta di qualcosa del quale avrete sicuramente già sentito parlare: l’antimateria! Per produrre un milligrammo di positroni di antimateria vengono spesi circa 25 milioni di dollari, il che porta il valore di questi agglomerati di particelle a 62,5 bilioni di dollari! Vale a dire 62.500 miliardi. In futuro gli scienziati ipotizzano di utilizzare l’antimateria come carburante per le astronavi, in quel caso dubito che sentiremmo ancora persone lamentarsi del prezzo della benzina