L’American Lung Association ha recentemente condotto degli studi riguardo al fumo ed alle sigarette in particolare, i cui risultati hanno letteralmente fatto impallidire anche i fumatori più incalliti che dovrebbero dunque decidere di smettere di fumare se non vogliono presto trovarsi sotto una lastra di marmo.
Ebbene sì, stando a quanto riportato nel resoconto di questa ricerca americana le sigarette contengono ben 600 sostanze che possono letterlamente uccidere un uomo. Durante la combustione del tabacco, poi, si liberano oltre 7000 tossine diverse.
Si tratta di dati allarmanti che in qualche modo tutti sospettavano ma che non erano mai stati confermati da ricerche mediche e scientifiche.
Almeno 69 di queste sostanze sono inoltre strettamente correlate a varie forme tumorali e patologie davvero molto fastidiose. Molte di queste sostanze, peraltro, si accumulano nel nostro corpo in misura molto elevata dal momento che le sigarette non sono le uniche a contenerli.
Sono molti, infatti, i prodotti in commercio che consumiamo abitualmente e che contengono delle sostanze nocive riportate in etichetta…che nessuno legge però.
Non resta dunque che iniziare ad eliminare le fonti più certe e che contribuiscono in misura maggiore all’assunzione di questi veleni: dobbiamo dunque decidere di smettere di fumare.
La domanda che tutti si pongono a questo punto è la seguente: basta smettere di fumare per rigenerare i polmoni? E’ sufficiente non fumare più le sigarette per permettere ai polmoni di ripulirsi?