Ecco come appaiono i mostri dei film horror nella vita reale (2 / 2)

Dopo il successone del primo The Ring giapponese (1998), i produttori capirono un concetto chiave di quello che sarebbe stato, da lì a molti anni, il trend del cinema horror: le ragazze-demone erano ritenute molto spaventose, e poi andava anche di gran moda. Detto fatto, ecco subito confezionato l’ottimo The Grudge (2004) a sua volta remake di Ju-on (2000).

Ha fatto tremate intere generazioni di bambini, togliendo letteralmente il sonno e la capacità di goderselo anche una volta sopraggiunta la stanchezza; su di lui è stata creata un’intera saga con interminabili spin-off non ufficiali, ed i meme che lo riguardano sono pressoché infinite. Parliamo ovviamente del mitico Freddy Krueger, il protagonista di “A Nightmare on Elm Street” interpretato da Robert Englund.

Come ultima proposta abbiamo deciso di inserire l’antesignano dell’horror moderno, il film che ha completamente stravolto i concetti basilari del genere dando vita ad un nuovo modo di spaventare al cinema: L’Esorcista. Il capolavoro del 1973 fu tale grazie anche alla magistrale interpretazione di Linda Blair, la quale all’epoca aveva – a dispetto delle sembianze marcatamente fanciullesche – aveva già 14 anni.