Il tè è una bevanda deliziosa dicevamo, ma ha un unico problema: contiene teina (la molecola altrimenti nota anche come caffeina, a seconda che si presenti nel tè o nel caffè), non esattamente il massimo quando è sera e si ha bisogno di dormire. Ci sono infatti persone particolarmente sensibili alla caffeina alle quali anche solo una tazzina di caffè o una tazza di tè possono rovinare il sonno, per conciliarlo invece è suggerito l’utilizzo della camomilla. Anche questa può inoltre essere utilizzata per curare le infiammazioni gengivali, meglio ancora se sfruttiamo direttamente i fiori essicati di camomilla utilizzandoli per i risciacqui orali.
In mezzo ai vari rimedi per la cura delle gengive non poteva mancare lei, la sostanza panaceica per eccellenza, la pianta in grado di lenire moltissime condizioni infiammatorie grazie alle sue enormi proprietà oramai universalmente riconosciute: stiamo parlando, forse si sarà capito, dell’aloe vera. Per far passare l’infiammazione massaggiate delicatamente il punto dolente con del gel di aloe vera, o spalmatelo semplicemente sulle gengive e lasciatelo agire per mezz’ora. Potete anche bere l’aloe vera per riuscire a lenire il dolore e combattere l’infiammazione, ma è consigliabile non assumerne più di tre cucchiai al giorno.
Concludiamo il tutto con l’ultimo consiglio riguardante i rimedi naturali per la cura delle gengive infiammate, si tratta di un frutto con grandissime proprietà benefiche che, di recente, è stato elogiato addirittura per le sue grandi proprietà antitumorali: il mirtillo rosso. Ottimo anche contro la cistite, il classico “cranberry” è una fonte naturale di vitamina C ed antiossidanti che possono fare dei veri e propri miracoli anche per la cura delle infiammazioni alle gengive.