Le creature ibride hanno sempre sollecitato la fantasia e la creatività dell’essere umano in maniera particolare: suggestioni fantastiche come quelle rappresentate da chimere, centauri e basilischi animano ancora oggi molte leggende, e persino nei testi sacri di svariate religioni – compresa quella cattolica – figurano esseri ispirati chiaramente a fantasiosi collage di animali presenti sul nostro pianeta. Ma alcuni ibridi esistono davvero, come ad esempio lo zebrallo (o zebroide), un ibrido fra una zebra ed un cavallo.
Lo zebrallo può apparire come un animale particolarmente strano, ma non è ancora nulla rispetto a ciò che andremo a vedere proseguendo in questa carrellata di ibridazioni apparentemente incredibili – eppure reali. Il curioso animale in questa foto è un pumapardo, ovverosia un ibrido fra un puma maschio ed un leopardo femmina (mentre i leopardi maschi non vedono i puma femmine come potenziali compagne). Non si conoscono esempi di pumapardo in natura, gli unici esemplari noti sono nati in cattività facendo coesistere le due specie.
Decisamente più massiccio è invece il beefalo, un incrocio fra due specie di bovidi diverse: il bue domestico (bos taurus) ed il bisonte americano. Ciò che ne deriva è questo curioso ibrido che viene normalmente allevato a fini di macellazione negli Stati Uniti d’America. Il bisonte americano, a causa della caccia selvaggia ad opera dei coloni europei negli ultimi secoli, è oramai quasi scomparso: la maggior parte dei “bisonti” oggi presenti in terra USA sono infatti beefali, bisonti incrociati con buoi.
Vi siete mai chiesti quale sia il felino più grande esistente in natura? Molti sarebbero portati a rispondere che sia il leone, per via della sua corporatura massiccia e della sua fama di nerboruto re dei felini. Ma avrebbero ragione solo a metà: il vero vincitore della competizione è il liger, un ibrido fra un leone maschio ed una tigre femmina. Hercules, il liger in salute più robusto al mondo (fra quelli che non presentano patologie come l’obesità) pesa ben 418 chili (per dovere di completezza, specifichiamo che il tigon – l’incrocio fra tigre maschio e leone femmina – al contrario del liger non cresce a dismisura ben oltre i canoni delle rispettive specie, rimanendo invece di dimensioni normali).