Quante volte vi è capitato di fare qualcosa che vi costava fatica, ma di riuscire a continuare il sentiero appena intrapreso automotivandovi fino a quando non avete iniziato a sentirne i benefici? La parte più difficile di un nuovo percorso è sempre l’inizio, poiché è il momento peggiore per quel che riguarda il rapporto tra sforzo e guadagno: spesso se non vediamo risultati immediati, tendiamo a lasciar perdere. Imparate ad automotivarvi segnando i vostri progressi giorno per giorno, vi aiuterà a capire che siete sulla strada giusta verso il cambiamento che desiderate.
Come abbiamo appena detto l’inizio è la parte più dura, e se non comprendiamo fino in fondo il motivo che ci ha spinti verso la necessità di un cambiamento (o i motivi, possono essere anche molti più di uno), man mano che andremo avanti perderemo sempre più la concezione di ciò che stiamo facendo. E se perdiamo di vista l’obiettivo, rischiamo di tornare al punto di partenza. Prima di iniziare fate dunque un computo dei pro e dei contro dell’abitudine che volete perdere, in maniera tale da avere sempre chiaro il motivo per cui volete cambiare.
La quinta ed ultima strategia può essere molto efficace, anzi lo è tanto più quanto più alto è lo stigma sociale attorno all’abitudine della quale volete liberarvi, e si tratta della pubblica dichiarazione. Non è necessario per forza urlarlo ai quattro venti, basta parlarne con le persone di cui più vi fidate, facendole partecipi del vostro tentativo di cambiamento. Volete smettere di ubriacarvi fino a stare male? Scegliete un giorno 0 e rendetelo nostro agli amici con i quali uscite: potranno esservi d’aiuto nel mantenere i vostri buoni propositi.