Tanta la commozione tra gli operatori sanitari che si occupavano di lui da tempo, gli avevano anche comprato una cuccia e tutti i giorni gli davano da mangiare e lo coccolavano.
Domenica scorsa gli stessi operatori l’hanno trovato agonizzante ed hanno subito chiamato un veterinario. Uno degli infermieri che lavora in pronto soccorso, Salvo Bonaffini, ha spiegato: “È stato probabilmente investito e quando ci siamo resi conto che non c’era più nulla da fare ci si è spezzato il cuore“.
“Nonostante le ferite, si era trascinato fino all’ingresso dell’ospedale, dove ha sperato, fino all’ultimo, di incontrare nuovamente il suo padrone“.
In questi anni, in tanti si erano fatti avanti per adottare Stefano ma lui non si faceva avvicinare facilmente. Salvo ha scritto sui social una dedica speciale per questo cagnolino: “Caro Stefano sei stato una testa dura. Tanti ti avrebbero voluto adottare, ma tu niente, volevi rimanere lì ad aspettare il tuo padrone“.
“Più volte abbiamo provato a prenderti per darti un futuro migliore, una casa, ma tu volevi essere libero di aspettare davanti all’ospedale . Ci lasci un grande vuoto perché in tanti ci eravamo affezionati, anche se non era facile nemmeno farti una carezza. Grazie perché a molti di noi hai dato una lezione di vita e di veri principi di amore. Ti chiedo perdono se non siamo stati capaci di proteggerti abbastanza. Ci mancherai tantissimo, spero tanto che tu ora possa stare vicino al tuo padrone”.