Starbucks. Molti di noi lo conoscono. Soprattutto chi ha viaggiato in Europa e nel Mondo o chi vive a Milano ha preso almeno una volta un caffè all’americana. Uno dei tanti motivi del suo successo è l’ottimo funzionamento delle sue reti WiFi. Molti si siedono per ore e ore e sfruttano la connessione internet per fare un po’ di tutti: guardare video, ascoltare musica, leggere articoli, lavorare, stare sui social e tanto tanto altro.
Qualcuno approfittava del WiFi di Starbucks per guardare anche video porno. Presto non sarà più possibile. Starbucks è presente nella stragrande maggioranza dei paesi occidentali e per questo motivo è sotto pressione da moltissime parti. Essendo una catena molto amata da giovani e giovanissimi, va da sé che gli utenti sfruttino il WiFi per fare un po’ quello che vogliono.
Molte associazioni hanno accusato Starbucks di non fare abbastanza per bloccare l’accesso a contenuti illegali o, appunto, pornografici, specialmente ai minori, a cui dovrebbe essere vietato per legge. Per questo motivo pochi giorni fa il gigante americano ha annunciato che farà di più per tutelare utenti giovani e meno giovani e bloccherà l’accesso alla stragrande maggioranza dei siti porno.