“Drogatevi di vita e trasgredite facendo l’amore”. L’appello del soccorritore ai coetanei è virale (1 / 2)

“Drogatevi di vita e trasgredite facendo l’amore”. L’appello del soccorritore ai coetanei è virale

“Ragazzi, non uccidetevi di alcol e droga”. L’appello del soccorritore di Torino diventa virale

 

Fabio Paniello, un giovane volontario del 118 di Torino, ha voluto condividere un appello sul suo profilo Facebook. In poco tempo il post è diventato virale, l’appello era rivolto ai tanti avventori della notte perché spesso ci si ritrova a soccorrere giovani ragazzi, molte volte ubriachi, drogati o vittime di gravi incidenti.

Molti soccorritori della Croce Rossa ed altre organizzazioni di soccorso medico, si ritrovano ad assistere a scene davvero drammatiche soprattutto se le vite da salvare sono di ragazzi e ragazze della loro stessa età.

Il lungo post di Fabio inizia così: “Nelle ultime notti in ambulanza, lo scenario è sempre lo stesso. Il trend dello “sballo” continua a farla da padrone. Ebbrezza alcolica fino al coma etilico, uso di sostanze stupefacenti rimediate a poco prezzo all’ingresso di locali e discoteche, o passeggiando per le vie del Valentino“.

Secondo Fabio, trascorrere una serata spensierata a molti non basta più e c’è il bisogno di omologarsi e raggiungere una momentanea felicità o mettere da parte le proprie paure, per questo motivo alcuni si spingono oltre fino a perdere i sensi: “In ospedale arrivano uno dopo l’altro, come feriti di una guerra invisibile. Le barelle al Mauriziano (uno degli ospedali di Torino) sono sempre piene, i pazienti sono sempre loro, i ventenni del sabato sera, quelli che bevono troppo, quelli che vomitano e svengono”.