La droga si trova ormai un po’ ovunque, ma la seguente vicenda ha davvero dell’incredibile, in quanto sembra che questa sostanza abbia svariati effetti e possa aiutare a sostenere la propria squadra del cuore in modo da essere maggiormente vigorosi e pronti per incitarla. Una storia, avvenuta ormai due anni fa, che ha come protagonista un signore di 34 anni le cui iniziali sono P.G. che è stato arrestato in quanto ha portato hashish e cocaina allo stadio.
Andiamo con ordine e cerchiamo di capire come si sono svolti i fatti in questione. In base a quanto riportato, sembra che l’uomo fosse in possesso di nove grammi di cocaina e dodici grammi di hashish che avrebbe portato con sé all’entrata dello stadio nella partita Frosinone-Venezia. L’uomo non è riuscito a superare tutti i controlli predisposti dalle forze dell’ordine che si trovano all’ingresso e il cane poliziotto Enduro, dal fiuto infallibile, ha subito capito che quell’uomo aveva con sé qualcosa di molto importante e dannoso.
A quel punto, è partita immediatamente la perquisizione scoprendo, in questo modo, che portava addosso della droga. Ovviamente, non ha potuto seguire la partita della sua squadra del cuore ed è finito agli arresti domiciliari. Durante l’udienza, il giudice lo ha scarcerato e si attende ora il processo per capire quale sarà la risoluzione del caso.
Il giovane ha raccontato, in stato di fermo, che non aveva nessuna intenzione di spacciare all’interno dello stadio. Racconta di fare uso di queste sostanze abitualmente e che allo stadio gli sarebbero servite come sprone a tifare nel modo migliore la propria squadra, quindi per aumentare la capacità canora e incitarla maggiormente.
Inoltre, ha preferito portare la droga con sé per non insospettire i genitori ignari di tutta questa situazione. Il tribunale di Frosinone ha deciso di assolverlo in quanto l’accusa di detenzione ai fini di spaccio non sussiste e, inoltre, aveva intenzione di accordarsi con qualcun altro per una eventuale cessione.