Al contrario di quelle viste finora, questa posizione sembra trasmettere molta meno complicità, ma è solo un’impressione. Di rado infatti viene adottata da due amanti che hanno litigato (molto più spesso in quei casi, uno dei due finisce a dormire altrove): è invece tipica delle coppie che stanno insieme da parecchio tempo, ed hanno ormai stabilito un legame di intimità molto forte. Attenzione però a non darlo troppo per scontato!
Questa posizione viene definita “eroina“, ed è la controparte della posizione “eroe” (la stessa a parti inverse). Cosa significa? Di norma una donna capace di prendersi gran parte del letto relegando il compagno in un angolo è molto decisa anche fuori dalle lenzuola, e non si fa problemi ad imporre la propria idea nel rapporto di coppia. Insomma, è indice di una personalità molto forte.
Quest’ultima posizione è nota come “nodo d’amore“, ed è una variante più “matura” di quelle viste all’inizio della gallery. Di norma infatti si tratta di un compromesso accettabile tra la ricerca dell’intimità quasi ossessiva e quella di una comodità a lungo termine che possa rimanere stabile per sé e per il partner. In altre parole, è un gioco di equilibrio tra le esigenze del sé e quelle dell’amante, che viene tuttavia ricercato costantemente attraverso l’interseco di gambe e braccia. Come a dire: “Ho trovato la mia zona di comfort, ma perché sia tale devo sentire che sei con me“.