Un altro segnale inequivocabile che ha fatto capire come quello accudito qualche anno prima non era un cane era la dimensione sempre più crescente. L’animale è arrivato a pesare 250 kg. I mastini tibetani sono decisamente “massicci” ma non fino a questo punto. Per tutta questa serie di motivi, la famiglia a un certo punto si è fermata, realizzando di aver commesso un errore.
E si è rivolta alle autorità locali per capire come disfarsi dell’animale in maniera sicura. La storia ha un lieto fine: un rifugio di animali se ne è occupato e la famiglia si è tolta, letteralmente, un ingombro. Tra l’altro si è scoperto che l’orso in questione appartiene a una razza in estinzione, un motivo in più per cui non doveva rimanere in un’abitazione privata. In Cina, comunque, era già successo che un orso nero venisse scambiato per un cane di grossa taglia.
Un contadino dello Yunnan, nel 2015, trovò un cucciolo di orso smarrito in una foresta vicino casa sua. Convinto che si trattasse di un cane, lo portò con sé, ribattezzandolo Scorpione. Nonostante dopo qualche tempo avesse capito che non era un animale domestico, ha deciso comunque di tenerlo e di rinchiuderlo letteralmente in una gabbia. Successivamente qualcuno ha avvisato le autorità e dei funzionari ambientali si sono recati sul posto per liberare l’orso.