Donna di 150 chili uccide il fidanzato sedendosi su di lui: l’uomo è morto soffocato (2 / 2)

La donna ha confessato di essersi volutamente seduta sul suo fidanzato, forte dei suoi 150 chili, con cui l’ha soffocato

Secondo alcuni siti locali, la donna ha chiamato subito la polizia ed ha urlato: “Ho ucciso il mio ragazzo“. La donna si è dichiarata colpevole dell’omicidio di terzo grado di Keeno Butler, morto per soffocamento. Dopo una lunga discussione, la donna ha usato il suo stomaco per impedirgli di respirare ed ora rischia una condanna dai 18 ai 36 anni.

L’avvocato Mark Del Duca ha aggiunto che non era sua intenzione uccidere il suo compagno: “La vera causa della morte è che è crollata su di lui ed è praticamente morto per soffocamento“.
L’attacco è avvenuto nella casa della coppia a Erie, in Pennsylvania (Stati Uniti), l’omicida ha affermato di essersi svegliata più tardi e ha capito subito cosa era successo e cosa aveva fatto, è stata lei stessa a chiamare la polizia.

Secondo le indagini, la donna lo ha pugnalato alla mano e alla testa, l’ha picchiato pesantemente al capo con una gamba del tavolo e dopo si è seduta su di lui. La donna verrà condannata il 21 dicembre. Windi Thomas e Keeno Butler stavano insieme da due anni ma non andavano molto d’accordo, i litigi erano molto frequenti. La sorella del fidanzato morto ha dichiarato alla stampa: “Windi merita di scontare più di 40 anni di carcere”. Come riporta il suo necrologio, Keeno Butler lascia una figlia, due nipoti, una madre e nove fratelli.