Mara in studio è riuscita a creare un’atmosfera perfetta mentre Tiziano Ferro raccontava i punti clou della sua carriera e della sua vita privata. A partire, ovviamente, dal forte rapporto che ha con la musica: “Devo dire la verità, io non lo ricordo un istante della mia vita senza la musica, neanche uno. La musica ti sceglie, inizi un percorso che è diverso dagli altri. Io andavo fino a Roma per andare nei grandi negozi di dischi e comprarli lì. All’epoca ero un ragazzino sfigato di provincia.
Condividevo questo momento con il mio migliore amico, Roberto, un grande autore musicale. Con gli altri ragazzi non ci potevi parlare, anche perchè erano solo interessati al calcio, mentre con le ragazze non ci potevi discutere perché cercavano solo il ragazzo.”
“E niente, alla fine la musica mi ha salvato. I ragazzi che hanno a che si aprono all’arte superano quel disagio interiore, che a volte può essere devastante. Se non avessi avuto la musica sarei finito inghiottito da quella sensazione.”
Tiziano ha anche raccontato di una promessa fatta nel 1988, quando vambino. Quel giorno vide il padre emozionarsi molto durante l’esibizione di Massimo Ranieri che cantava Perdere l’Amore. Fu quel giorno che promise a se stesso che avrebbe provato a far sentire lo stesso sentimento a suo padre con la sua musica. Grazie al suo talento, evidentemente, è andato ben oltre ed è riuscito a farsi amare da milioni di fan in tutto il mondo.