DJ Cooper sospeso dopo il test antidoping perché è risultato incinto (1 / 2)

DJ Cooper sospeso dopo il test antidoping perché è risultato incinto

La lista dei tentativi da parte degli sportivi di eludere l’antidoping si arricchisce di un nuovo caso estremamente curioso. Il protagonista è DJ Cooper, 28enne statunitense. Il giocatore è nato a Chicago ma si è trasferito in Europa già da alcuni anni per portare il suo talento nella pallacanestro nel Vecchio Continente. L’anno scorso ha giocato nel Monaco.

In passato ha vestito la canottiera di tre importanti team greci: PAOK, AEK e Panathinaikos; mentre in Russia ha giocato per Enisey e Krasny. È stato accostato anche a una squadra italiana, Cantù, anche se poi l’affare non si è mai concretizzato. La sua carriera, però, dovrà per forza di cosa interrompersi per qualche mese.

La FIBA, ovvero la federazione internazionale del basket, ha squalificato DJ Cooper per 24 mesi. Il motivo? A un test anti-doping è risultato incinto. Il motivo di questa anomalia decisamente comica è facilmente spiegabile: il ragazzo ha chiesto a una sua amica un campione di urine per non consegnare le sue.

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