L’introduzione di Internet nelle nostre vite ha inevitabilmente cambiato il modo con cui ci approcciamo alla realtà, nel bene e nel male. Grazie ai social network riusciamo a gestire rapidamente i nostri affari, raggiungere istantaneamente tutti i nostri conoscenti, o addirittura a fare nuove amicizie. Ma questa rivoluzione digitale ha portato con sè una serie di minacce che mettono in pericolo soprattutto i giovani e le generazioni over 60. In questi anni abbiamo assistito a challenge pericolose, mode non salutari e cyberbullismo. Per non parlare della pedofilia online!
Migliaia e migliaia di episodi che hanno dato il via ad una serie di dibattiti sulla pericolosità del web e dei social network. Nei giorni scorsi la Malaysia è stata sconvolta da uno di questi fatti di cronaca: una ragazzina di appena 16 anni ha lanciato un sondaggio su instagram chiedendo ai suoi follower di scegliere tra la vita o la morte.
Il sondaggio si è concluso con una netta vittoria della morte e la giovane si è lanciata dal tetto del suo appartamento. A trovare il suo corpo senza vita è stato ritrovato dal fratello. Su Facebook, subito dopo la vittoria della “morte”, aveva scritto: “Voglio morire, sono stanca”. Un messaggio che nonostante i tanti amici non è stato letto nessuno o, chi l’ha letto, non si è attivato per salvarle la vita.