Deruba un calzolaio, cinque anni dopo restituisce buona parte del bottino (1 / 2)

Deruba un calzolaio, cinque anni dopo restituisce buona parte del bottino

Teramo, cinque anni dopo restituisce il denaro rubato al calzolaio: “Un piccolo risarcimento, vi chiedo scusa”

 

Deruba un calzolaio 5 anni prima, ora si pente e lascia una lettera di scuse al commerciante: “Vi chiedo scusa. Questo è un piccolo risarcimento che sono riuscito a ridarvi”. Il piccolo risarcimento era stato conservato in una busta poi infilata sotto la serranda del locale la sera del 31 dicembre: “Secondo me è un ragazzo. Non appena ha potuto, è tornato per restituirmeli”.

 

Una vicenda piuttosto singolare è avvenuta a Sant’Egidio alla Vibrata, in provincia di Teramo: un ladro si è pentito delle sue azioni e ha deciso di restituire buona parte del bottino rubato al legittimo proprietario. Il malfattore che 5 anni prima aveva rapinato il calzolaio Domenico Lo Cane, ha fatto trovare una lettera nel locale del commerciante con delle scuse personali, con l’aggiunta di 70 euro. Il calzolaio, Domenico Lo Cane, la mattina del 31 dicembre si è recato come ogni giorno nel suo negozio, mai potendo immaginare di trovarsi difronte ad uno spettacolo del genere.

Quella busta che all’apparenza sembrava un volantino pubblicitario o qualche augurio per le feste, si è rivelata essere una lettera scritta dal ladro che 5 anni prima aveva rubato 100 euro alla Speedy Service, attività di “riparazione scarpe e pelletteria varia” gestita dall’uomo 48 enne di origine calabrese che attualmente risiede in Abruzzo:Il 31 dicembre, al momento di aprire il negozio, ho notato subito che sotto la serranda c’era una busta bianca chiusa. Ho pensato che si trattasse di auguri, ed infatti gli auguri c’erano, ma accompagnati da 70 euro a titolo di risarcimento del danno subito.