Cristiano Ronaldo e lo stupro, Raffaella Fico racconta alcuni retroscena: “Con me è sempre stato un…” (1 / 2)

Cristiano Ronaldo e lo stupro, Raffaella Fico racconta alcuni retroscena: “Con me è sempre stato un…”

Cristiano Ronaldo è finito al centro della cronaca, da settimane ne sta parlando il mondo intero del presunto stupro avvenuto in un hotel a Las Vegas nel 2009. Ad accusare il calciatore è stata Kathryn Mayorga, l’avvocato di Cr7, Peter Christiasen, ha subito contrattaccato: “Ronaldo? Accuse inventate. E i documenti sono stati manipolati. È in atto una campagna diffamatoria, sono state manipolate le prove”, ha emesso un comunicato comparso sulla Gestifute MEDIA (società del procuratore di CR7 Jorge Mendes) con cui risponde con decisione alle accuse di stupro piovute nelle scorse settimane sul

neo juventino: “Dal 2015 ad oggi dozzine di studi legali in varie parti d’Europa sono stati attaccati e i loro documenti elettronici sono stati rubati da un hacker. Questo hacker ha provato a vendere tali informazioni e c’è chi, in maniera irresponsabile, ha finito col pubblicare alcuni di questi documenti rubati di cui alcune parte significative sono state alterate o completamente inventate. A scanso di equivoci, la posizione di Cristiano Ronaldo continua a essere quella di sempre, quello che è accaduto nel 2009 a Las Vegas era un rapporto consensuale”.

Il rapporto consensuale è stato dichiarato dallo stesso Ronaldo che ha ammesso come Kathryn lo avesse più volte invitato più volte a fermarsi in hotel dopo il rapporto, l’avvocato ha anche spiegato come mai nel 2010 Ronaldo e la Mayorga siano arrivati a stipulare un accordo economico: “Lontano da qualsiasi ammissione di colpa o di qualsiasi secondo fine, il signor Ronaldo è stato consigliato di risolvere privatamente le accuse contro di lui al fine di evitare le inevitabili tentativi che sono ora in corso per distruggere una reputazione che è stato costruito su un duro lavoro, atletismo e onore.