Coronavirus: “Vado a consolare un’amica perché le è morta la gallina”, fermato (1 / 2)

Coronavirus: “Vado a consolare un’amica perché le è morta la gallina”, fermato

Nonostante il numero sempre più elevato di sanzioni comminate dalle Forze dell’Ordine, sono ancora tante le persone che, violando il lockdown, escono di casa senza un valido motivo. Nel corso dei controlli effettuati durante il weekend di Pasqua in provincia di Ravenna, finalizzati al rispetto delle norme anti-contagio, è stato fermato un uomo che ha affermato dinanzi ai Carabinieri che era uscito di casa per raggiungere un’amica residente nel lughese “per consolarla della morte di una delle sue galline”.

Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, i militari, verificando che la storia raccontata dall’uomo fosse vera, hanno deciso di non sanzionarlo per dichiarazioni false sull’autocertificazione. La validità della motivazione verrà comunque valutata nei prossimi giorni.

 

Quello dell’uomo che voleva andare a consolare l’amica per la morte della sua gallina non è stato, però, l’unico episodio bizzarro registrato nella zona di Lugo.

Durante i controlli effettuati nella mattina di Pasqua, una pattuglia della Polizia Locale ha fermato un’auto con a bordo tre persone, due ragazze e un ragazzo, tutti sulla trentina, provenienti dalla provincia di Forlì. I tre, in un primo momento, non sono riusciti a spiegare i motivi che li avevano spinti fin lì.