Coronavirus, noto YouTuber italiano finge di violare la zona rossa: denunciato (1 / 2)

Coronavirus, noto YouTuber italiano finge di violare la zona rossa: denunciato

Un noto youtuber italiano è stato denunciato dai carabinieri per aver pubblicato una fake news sul proprio account riguardante alle misure prese per contrastare la diffusione del coronavirus. Secondo quanto ricostruito dai media, il proprietario del canale Social Boom (circa 400mila iscritti), avrebbe postato sulla propria pagina Instagram diversi video nei quali dichiarava di aver violato la zona rossa di Codogno, l’epicentro dell’epidemia del coronavirus.
Il ragazzo, che aveva promesso ai suoi followers immagini esclusive, ha anche affermato che in realtà ai check points “non c’è nessun controllo per chi decide di entrare, ma poi è difficile uscire.” 

 

Affermazione totalmente falsa. 
Dopo la diffusione dei video, la Procura di Lodi ha chiesto un approfondimento ai carabinieri che hanno scoperto la verità sulla presunta intrusione dello youtuber all’interno della zona rossa: era tutta una montatura. Social Boom ha infatti registrato i video in questione a Guardamiglio, fuori dall’area interdetta e non ha mai aggirato alcun controllo.
Lo youtuber è stato quindi denunciato per l’articolo 656, ovvero “pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l’ordine pubblico“. 

Ricordiamo ai nostri lettori di attenersi alle fonti ufficiali:
Nel nostro paese attualmente ci sono 888 persone che hanno contratto il virus.
Di questi:

412 si trovano in isolamento domiciliare fiduciario perché senza sintomi
345 ricoverati con sintomi
64 in terapia intensiva
21 deceduti
46 guariti

I casi accertati di Coronavirus nelle Regioni:

531 Lombardia
151 Veneto
145 Emilia-Romagna
19 Liguria
11 Piemonte
8 Toscana
6 Marche
4 Sicilia
4 Campania
3 Lazio (tutti guariti)
3 Puglia
1 Abruzzo
1 Calabria
1 Provincia autonoma di Bolzano.

I dati verranno aggiornati ogni giorno a partire dalle 18 sul sito del Ministero della Salute.