Sui balconi di numerosi appartamenti di Napoli, della provincia e anche di comuni della Campania, stanno comparendo striscioni e cartelli che chiedono a gran voce l’istituzione di un reddito di quarantena. Gli organizzatori spiegano che in molte famiglie del Sud, dall’inizio della crisi, le difficoltà sono aumentate e c’è chi non ha i soldi per procurarsi il cibo.
Gli organizzatori dichiarano: “Questa situazione sta trascinando nell’indigenza fasce sempre più ampie della popolazione“. Per tale motivo viene richiesto un “reddito di esistenza” per tutte le persone non garantite, oltre all’estensione dei blocchi delle bollette, gli affitti e il taglio dei canoni per i multiproprietari”. Numerosi cittadini stanno lanciando messaggi simili.
E perciò sui balconi e sui terrazzi di alcune abitazioni della provincia di Napoli si legge “Nessuno va lasciato indietro”, “Reddito di quarantena per tutti, subito”, “Meno spese militari, più sanità”, “Stop bollette” e slogan simili. Il Sud Italia, dove molti lavorano e vivono grazie al turismo, settore quest’anno a grosso rischio, chiede misure economiche efficaci ed immediate.