Coronavirus, la vendetta del Sud: “Non si affitta ai settentrionali” (1 / 2)

Coronavirus, la vendetta del Sud: “Non si affitta ai settentrionali”

L’epidemia di coronavirus che ha colpito alcune regioni del nord Italia sembra stia servendo per impartire alcune lezioni di vita a chi continua a discriminare i meridionali cavalcando vecchi stereotipi. Attraverso una serie di post ironici, infatti, molti cittadini del sud hanno fatto notare come la situazione si sia ribaltata visto che la popolazione da “tenere a distanza” ora sarebbe quella settentrionale. 

E così “rivincita del Sud” è servita: alcune pagine satiriche, per esempio Kotiomkin, hanno iniziato a pubblicare cartelli che recitano “Non si affittano case ai settentrionali“. Si tratta chiaramente di fotomontaggi ironici che fanno riferimento ai molti cartelli – purtroppo veri – apparsi negli anni scorsi contro i meridionali emigrati al nord. 
Su Twitter sono stati in molti ad unirsi all’intento ironico di questi cartelli: 

Tuttavia non è mancato chi ha criticato gli autori. In un momento come questo, infatti, si rischia di scadere nel cattivo gusto o di alimentare effettivamente una forma di discriminazione nei confronti dei contagiati. Nonostante ciò, la maggior parte dei post dedicati all’argomento si concludono con delle sincere dimostrazioni di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dall’epidemia. Il che lascia ben sperare: che sia finalmente giunta l’ora di abbandonare questa ridicola discriminazione?