Condiva i noodles con oppio per rendere i clienti dipendenti dai suoi piatti: arrestato (2 / 2)

Nel marzo scorso ci fu un caso che destò altrettanto clamore, questa volta però non c’entra nessun ristoratore cinese alla caccia di clienti.
Il protagonista è un impiegato della Rent-A-Car Enterprise, il quale, notando l’aria tesa del suo ufficio, aveva deciso di prendere in mano la situazione, “allungando” le bevande dei suoi colleghi con della LSD nel tentativo di “rimuovere l’energia negativa” dal suo posto di lavoro. 

Il ragazzo, un 19enne originario del Missouri, negli Stati Uniti, è stato successivamente scoperto e arrestato.
Le indagini erano partite dopo che due dipendenti del colosso del noleggio auto erano finiti in ospedale a causa di vertigini e nausea. Inizialmente si pensava a un epidemia, ma dai test svolti in ospedale, i due sono risultati essere positivi all’LSD.
 La sostanza in questione è un potente allucinogeno, che può essere assunto in diverse forme.

 La forma liquida, utilizzata dal 19enne, è incolore e insapore, per questo motivo nessuno si sarebbe accorto di nulla.

Dopo essere stato interrogato, il ragazzo ha ammesso di aver corretto con il potente allucinogeno i bicchieri dei colleghi perché emanavano “energia negativa”.

Il 19enne è stato quindi arrestato con l’accusa di possesso di sostanze stupefacenti e di lesioni personali di secondo grado. Ora è fuori su cauzione, ma è stato allontanato dal posto di lavoro in attesa di giudizio.