“Con un mitra tatuato in fronte non riesco a trovare lavoro” (2 / 2)

“Ho solo dei tatuaggi in faccia ma sono normali”, questa una delle sue prime frasi pronunciate davanti alle telecamere de “Le Iene”. Quando gli intervistatrice gli fa notare che si è fatto tatuare un’arma da fuoco, un mitra, in fronte, lui replica: “Non è un mitra, si chiama AK-47. A me piace e me lo sono tatuato. Sono consapevole che non è un bel biglietto da visita”.

Poi gli viene chiesto: “Ma non ti sei mai preoccupato del fatto che con questi tatuaggi avresti avuto difficoltà a trovare lavoro?”. Lui risponde: “Quando mi sono tatuato avevo un lavoro e non ero preoccupato”. Daniele spiega che a lui quei tatuaggi piacciono. E’ consapevole di aver fatto una “ca**ata” ma per lui “sono solo tatuaggi”. Poi ne mostra alcuni che ha proprio sulla fronte. Ci sono parole del tipo “Promise” o “Believe”.

“Non è che tutti i tatuaggi hanno un significato”. Poi Daniele spiega uno dei vantaggi derivanti dall’avere così tanti tatuaggi: “Alle ragazze piacciono. Grazie ai miei tatuaggi ne ho avute molte di più”. Daniele vorrebbe fare un altro tatuaggio, ma per il momento proprio la difficoltà di trovare lo ferma lo ha fatto desistere. Al momento il ragazzo vive con la nonna, svolge qualche lavoretto ma senza il supporto della donna sarebbe in seria difficoltà. “Vorrei un lavoro, avere uno stipendio, essere indipendente. Ma nessuno va oltre le apparenze”.