L’uomo al volante, infatti, si è ritrovato senza nemmeno accorgersene con la macchina incastrata in un vicolo pedonale molto stretto, con tanto di scalinata. Il protagonista di questa assurda disavventura, o chiamiamola pure vittima di uno scherzo della tecnologia, è un turista di 40 anni, originario di Milano, che vive però in provincia di Pavia, e si era recato in visita sul lago di Como, a Carate Urio, per trascorrere una giornata tranquilla e spensierata.
L’uomo, ovviamente, non conosceva le strade della cittadina e si è fidato ciecamente delle indicazioni stradali del gps della sua auto: ad un certo punto, il navigatore lo invita ad entrare in una stradina, visibilmente stretta. Lui però ha imboccato lo stesso la via De Cristoforis, un vicolo asfaltato solo nei primi 200 metri, che diventa poi una sorta di mulattiera con fondo sassoso e gradoni.
Quello che è successo viene mostrato in queste immagini che sono ancora più drammatiche se si pensa che l’uomo si trovava alla guida di una Volvo nuova di zecca, acquistata solo pochi mesi fa.
Dopo aver compreso di essere rimasto incastrato nel vicolo, l’uomo non ha potuto fare a meno di chiamare i soccorsi per essere liberato. I vigili del fuoco hanno lavorato incessamente per ben 5 ore per riuscire a liberare la vettura che di certo ora non è più bella e fiammante come lo era prima di partire per quella che doveva essere solo una piacevole gita sul lago di Como.