Queste membrane proteggono la bocca, il naso, la gola, i seni nasali ed i polmoni. La mucosa (anche detta tonaca mucosa, oppure membrana mucosa) è in buona sostanza la porzione del tessuto che si trova a diretto contatto con il lume degli organi cavi animali che sono in comunicazione con l’ambiente esterno, come ad esempio il canale digerente ed il tratto respiratorio (escludendo pertanto gli organi dell’apparato cardiocircolatorio).
Il muco è appiccicoso in modo che possa intrappolare polvere, allergeni e virus. Quando sei sano, il muco è sottile e meno evidente. Quando sei malato o sei esposto a troppe particelle, la flemma può diventare spessa e diventare più evidente mentre intrappola queste sostanze estranee. Visto che l’abnorme produzione di catarro rappresenta un ostacolo molto importante alla circolazione di aria nelle vie aeree, il corpo cerca in tutti i modi di espellerne l’eccesso tramite i movimenti involontari delle ciglia ed i colpi di tosse (espettorazione), da cui il termine espettorato per indicare in maniera più precisa il catarro.
Il catarro è una parte sana del sistema respiratorio, ma se ti sta mettendo a disagio, potresti voler trovare dei modi per diluirlo o rimuoverlo dal tuo corpo. L’aumentata produzione di muco è sintomo comune a una grande varietà di malattie del tratto respiratorio, alcune molto banali come il classico raffreddore, altre un po’ meno, come per esempio la bronchite cronica o la tubercolosi. Il muco prodotto sotto lo stimolo di un’infiammazione prende il nome di catarro, perché più abbondante rispetto alla norma (fino a 400/500 ml/die), ma anche perché è diverso nella sua composizione, che lo rende decisamente più denso e appiccicoso al tatto.
