Come ci vedono i gatti? Né amici né padroni: siamo i loro genitori (1 / 2)

Come ci vedono i gatti? Né amici né padroni: siamo i loro genitori

Ti sei mai chiesto come ti vede il tuo gatto? Sei una sua amica, la padroncina o cosa? Secondo uno studio “Attachment bonds between domestic cats and humans” pubblicato su Current Biology da un team dell’Oregon State University (OSU), i gatti svilupperebbero dei legami con i propri padroni molto simili a quelli che si formano tra i bambini e chi si prende cura di loro. Ci considerano, sostanzialmente, i loro genitori.

 

Gli studiosi hanno tenuto sotto osservazione il comportamento di 70 gattini, messi in una stanza per due minuti con chi si prendeva di solito cura di loro prima di essere lasciati soli per altri due minuti. Poi li facevano ricongiungere con i loro caregiver.

 Gli esperi hanno quindi osservato le loro reazioni per poi dividerli in base agli stili di attaccamento tipici dei neonati: sicuri, insicuri o ambivalenti.

Lo studio ha rilevato che oltre il 60% degli animali osservati ha mostrato uno stile di attaccamento sicuro, il che significava che si sentivano angosciati quando il loro “genitore” usciva fuori dalla stanza, mentre si rasserenavano quando rientrava.

 La ricercatrice Kristyn Vitale, una delle principali autrici dello studio, ha sottolineato che i test hanno potuto empiricamente dimostrare per la prima volta che: