Secondo Sandroni “si nota che Conte sia stato cliente di un barbiere o di un parrucchiere guardando il ciuffo”. Le Iene mostrano poi alcune fotografie dell’Avvocato del Popolo scattate in giorni diversi del mese di aprile e l’acconciatura appare sempre “impeccabile”. “Ma come farà mai?”, si chiede Filippo Roma, che riesce anche a chiederlo al premier in persona.
Dopo aver urlato diverse domande a vuoto, finalmente la Iena viene notata dal Premier, che lo raggiunge a pochi metri di distanza, protetto dalla sua scorta e da alcuni carabinieri. Roma gli chiede più volte se, di nascosto, sia andato dal barbiere o ne abbia ricevuto uno presso la propria residenza. Il professore universitario si avvicina e, con un sorriso coperto dalla mascherina, risponde spavaldo alla Iena.
“Le confesso un segreto eccezionale, già so che non mi crederà: me li taglio da solo. È una vecchia pratica che appresi durante gli anni dell’università. Li tagliavo a tutti i miei coinquilini”. La risposta, però, non convince Conte e neanche il parrucchiere che ha dato il suo parere per il servizio, che giudica la parte posteriore dei capelli del Premier “perfetta” e pertanto ritiene impossibile che sia frutto di un lavoro autonomo.