Chi ha la mania di pulire vive più a lungo, lo rivela uno studio (2 / 2)

Il dottore che ha condotto lo studio, Scott Lear, ha evidenziato che non è necessario andare in palestra per raggiungere la soglia minima di attività fisica suggerita dalle linee-guida internazionali. Basterà infatti andare a piedi al lavoro o pulire quotidianamente casa: “Andare in palestra è senza dubbio un’ottima cosa ma andare al lavoro a piedi o fare i lavori domestici è altrettanto utile, senza contare che questo tipo di attività fisica permetterebbe di risparmiare soldi e risorse da impiegare per coloro che soffrono di patologie cardiache, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito.”

Anche Stefano Negrini, professore di Medicina Fisica e Riabilitazione all’Università di Brescia, ha concordato il pensiero del dottor Lear: “Sappiamo da molti anni che l’attività fisica è utile non soltanto per il benessere, ma anche per la salute stessa e i molteplici vantaggi spaziano dal tono dell’umore ad aspetti puramente fisici, come pure alla riduzione di patologie specifiche“. Per il professore, la nota positiva è che tutti possono fare attività fisica, quella negativa è che costa fatica e richiede organizzazione, soprattutto in società complesse dove la sedentarietà la fa da padrona, e si sa che l’uomo è biologicamente programmato per risparmiare la fatica.

In questo studio a beneficiare sono in modo particolare le casalinghe e tutte quelle persone che ogni giorno si occupano dei lavori in casa, mentre l’altra buona notizia è che tutti possiamo andare a piedi o in bicicletta a lavorare, anche se purtroppo in Italia non esistono facilitazioni per questo, “a differenza invece di altri paesi, dove chi fa del movimento per andare a lavorare gode addirittura dei vantaggi fiscali, e credo quindi che sarebbe opportuno che anche il nostro paese cominci a muoversi in tal senso.”