Caserta: bruciano le antenne per paura del 5G, in migliaia senza telefono e internet (2 / 2)

Il tema è controverso e in rete si trovano migliaia di video in cui viene spiegato perché il 5G sarebbe pericoloso per la salute dell’uomo. Le autorità sanitarie e alcune ricerche scientifiche sostengono il contrario. Una cosa è certa: a seguito dell’episodio, il 15 aprile il sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo ha firmato un’ordinanza che vieta la sperimentazione e la installazione di sistemi 5G su tutto il territorio comunale.

Salvo drastici cambiamenti, dunque, i cittadini di Maddaloni non potranno utilizzare il 5G nei prossimi anni. Per i complottisti è una vittoria, non c’è che dire. Alcuni complottisti, però, vedono nel 5G anche la causa di tutti i mali. C’è chi li collega alle scie chimiche, chi al controllo delle menti e chi perfino al coronavirus.

Che Internet sia una grande invenzione che ha cambiato in meglio la vita di molti è fuori dubbio. Ma spesso in rete si diffondono anche notizie prive di fondamento e succedono episodi ai limiti dell’incredibile come l’incendio delle antenne 3G e 4G a Maddaloni. Episodi simili sono capitati anche in altri paesi europei e mondiali, dunque siamo in buona compagnia.