Carpi: entra con la bici in chiesa durante la messa e la attraversa

Un momento di preghiera e raccoglimento in una chiesa a Carpi si trasforma in attimi di sconcerto e paura per i fedeli che vedono entrare nel Duomo un uomo in bicicletta. Ecco come sono andati i fatti.

Carpi: entra con la bici in chiesa durante la messa e la attraversa

L’essere umano commette tantissime scelleratezze e stupidaggini e non si capisce se per attirare l’attenzione oppure per chissà quale altro motivo. L’ultima scelleratezza è avvenuta a Carpi ed è stata raccontata da “La Gazzetta di Modena”, la quale ha spiegato l’avvenimento accaduto nella serata del 14 novembre con protagonista un uomo, la sua bicicletta e la chiesa della cittadina con tantissime persone preoccupate. Vediamo cosa è successo. 

In base a quanto si apprende dalle fonti de “La Gazzetta di Modena”, l’uomo di circa 40 anni si è avventurato all‘interno della chiesa in sella alla sua bicicletta attraversando l’intera navata destando anche preoccupazione tra i presenti e gli stessi fedeli che assistevano alla funzione. Grazie all’arrivo dei Carabinieri e delle forze dell’ordine, sembra che la situazione sia poi tornata alla calma. 

Il fatto sarebbe avvenuto il 14 novembre alla messa delle 18. Il parroco aveva, da poco, cominciato la funzione religiosa, quando improvvisamente, l’uomo con la sua bicicletta fa irruzione percorrendo l’intera navata e non badando minimamente ai fedeli in preghiera e preoccupati. L’uomo è poi uscito dalla parte opposta del Duomo. 

Le persone, i fedeli dell’interno della chiesa erano molto spaventate in quanto non erano a conoscenza delle intenzioni dell’uomo, del quale non si sa nulla. Bisogna anche verificare se fosse lucido al momento dell’irruzione nel Duomo oppure fosse in preda a un raptus. Sono stati gli stessi passanti, presenti all’interno del sagrato, preoccupati della situazione, ad avvertire le forze dell’ordine che sono giunte immediatamente. 

Non si sa ancora come è proseguita la vicenda e quale sia stato il destino dell’uomo. Al momento dell’irruzione, erano presenti anche alcuni ragazzini che hanno ripreso il tutto con il loro telefonino. Tra i ragazzini presenti, si è notato che molti non rispettavano le norme anti Covid-19 e, infatti, non indossavano la mascherina senza distanziamento sociale.

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