Carlo Conti non riesce a trattenere le lacrime a L’Eredità: “Vorrei essere ovunque, ma non qui” (1 / 2)

Carlo Conti non riesce a trattenere le lacrime a L’Eredità: “Vorrei essere ovunque, ma non qui”

Ieri, 3 Aprile 2018, dopo la morte di Fabrizio Frizzi, è andata in onda una nuova puntata. Alla conduzione del programma è toccato a Carlo Conti, amico e collega del conduttore scomparso. La prima puntata è iniziata con lo studio, completamente vuoto ed un lungo applauso dal pubblico. Dopo, è entrato il conduttore:

“Eccomi qua, in questo studio. Queste sono le chiavi che tante volte io e Fabrizio ci siamo scambiati. Oggi tornano a me in maniera forzata.

 

Lui era il pilota, io il copilota. Lui l’insegnante di ruolo, io il supplente. Era un gioco… Oggi vorrei essere in qualsiasi altra parte del mondo escluso che in questo studio”.

 

Così è entrato Carlo Conti, ritornando al timone del programma L’eredità. Con una chiave in mano e gli occhi bagnati dalle lacrime è salito sulla postazione dove fino ad un mese fa c’era il suo amico Fabrizio, ed ha condotto il programma.

Fabrizio Frizzi è morto il 26 marzo per una emorragia cerebrale dovuta dai dei tumori inoperabili, lo scorso ottobre era stato colpito da ischemia e dopo un mese di recupero, a Dicembre è tornato negli studi Rai per condurre nuovamente il programma.

Ha resistito fino a qualche giorno prima della sua morte, nonostante i dolori e le varie riabilitazioni da fare, il conduttore ha avuto la forza di lottare e di ritornare in Tv dopo il brutto malore. Sembrava stare bene, ma nella notte del 26 Marzo, una emorragia cerebrale l’ha portato via.