Una cosa, però, è certa: se prima 100 persone conoscevano Bugo, dopo l’enorme ondata di articoli, meme e quant’altro, il cantante 46enne è più popolare rispetto al periodo precedente al Festival di Sanremo. Ai suoi detrattori si è unito anche Vittorio Sgarbi, che lo ha definito “Un cocainomane” dall’aspetto, salvo poi chiedere scusa e ammettere l’errore. Tutti contro Bugo, dunque.
“Ero partito entusiasta per l’avventura a Sanremo – ha dichiarato nell’intervista – ero assolutamente felice e ora il tutto è diventato un incubo. Morgan va ospite in tv e mi insulta. Spero che questa bufera passi presto perché sono devastato. Sgarbi? È giusto che abbia ritrattato, perché si è reso conto che rischiava legalmente. Ho 46 anni, sono sposato e ho un figlio, sono cose che si dicono? Io non ho mai offeso”.
Nella parte finale, Bugo ha parlato delle gravi conseguenze della scenata di Morgan a Sanremo: “La mia etichetta, la Mescal, dovrà pagare delle penali. Ci sono delle conseguenze economiche pesanti, non so quantificarla ma non si parla di pochi. È tutto incredibile. Posso capire chi pensa al complotto perché è una bomba atomica. Spero che almeno tutto ciò serva a far conoscere la mia musica, l’artista che sono, tutto il lavoro che c’è dietro il mio nuovo album”.