L’operazione Scuole Sicure è partita lo scorso settembre e fino ad ora ha interessato quasi 250 scuole.
Un primo bilancio parla di 294 illeciti contestati, 2.220 controlli tra polizie locali e forze di polizia, 2.346 agenti impiegati e quasi 5 chili di droga sequestrata (tra leggera e pesante).
Il bilancio dell’operazione Scuole Sicure è stato aggiornato alla prima settimana di gennaio. Nel frattempo i controlli continuano.
I servizi svolti dalle Forze di polizia sono stati 873 con 1.625 unità impiegate e 54 illeciti contestati, nonché 4 arresti, con il sequestro di quasi 150 grammi di droghe pesanti e circa 4 chili di droghe leggere.
L’iniziativa fortemente voluta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini è stata avviata col ritorno in classe degli alunni dopo la pausa estiva ed è costata allo stato quasi 3 milioni di euro.
Prima di Terni, le città interessate dall’Operazione Scuole Sicure sono state: Bari (81.500 euro), Bologna (98.250 euro), Catania (78.500 euro), Firenze (96.000 euro), Genova (146.250 euro), Messina (59.000 euro), Milano (344.750 euro), Napoli(243.750 euro), Palermo (168.750 euro), Padova (53.00 euro), Roma (724.750 euro), Torino (222.750 euro), Trieste (51.500 euro), Venezia (66.000 euro) e Verona (62.250 euro). Con l’arrivo del decreto Salvini altre città potrebbero essere incluse nell’operazione.