Bevande energetiche, anche una sola lattina può aumentare il rischio di infarto (2 / 2)

Quando i vasi sanguigni non funzionano come dovrebbero, può arrivare un attacco di cuore perché le arterie non riescono a dilatarsi del tutto. Le funzioni del tessuto endoteliale dei partecipanti sono state testate prima che ognuno di loro consumasse un energy drink per essere analizzate nuovamente un’ora e mezza dopo il consumo di una lattina. Da qui la scoperta poco rassicurante: il diametro interno dei vasi sanguigni si era (in media) dimezzato.

Ciò vuol dire che il flusso di sangue si riduce. Molti sanno che ciò può portare a problemi gravi. Un professore della McGovern School, il dottor John Higgins, ha dichiarato: “Gli energy drink stanno diventando sempre più popolari, perciò è importante capire bene quali sono i rischi per le persone che li consumano spesso. Bisogna determinare, semmai ce ne fosse una, quale sia la frequenza ottimale e più salutare per consumarli”.

Per quanto riguarda i giovanissimi (12-24 anni) una ricerca dell’Università Waterloo dell’Ontario (Canada) ha scoperto che in questa fascia di età più di un ragazzo su due (55%) provava sensazioni di sofferenza dopo aver consumato questi drink, specialmente nausea che spesso sfociava in vomito e dolori addominali. L’auspicio è che chiunque venda questa bevande sia abbastanza responsabile da dire “no” ai minorenni che vogliono acquistarle.