Benzina e diesel, in arrivo stangata: aumentano le accise (1 / 2)

Benzina e diesel, in arrivo stangata: aumentano le accise

L’Italia, si sa, è il paese delle tasse. Sono in molti a lamentarsi del fatto che sulla benzina paghiamo ancora accise relative a guerre di oltre 50 anni fa e calamità naturali del secolo scorso. Ovviamente i politici, poche settimane prime delle elezioni politiche, promettono di eliminare le accise sulla benzina. Trucco semplice. Ma si tratta di un inganno: finora non è arrivata alcuna novità positiva in tal senso. Anzi.

Dal 2021 potrebbe esserci un sostanziale aumento del costo della benzina, che potrebbe lievitare ulteriormente negli anni successivi. È notizia di poche ore fa: c’è stato un maxi emendamento presentato dal governo alla manovra in commissione Bilancio. Tra le novità è previsto un aumento delle clausole di salvaguardia per le accise sulla benzina. Il governo conta di recuperare tre miliardi di euro in tre anni a partire dal 2021.

L’aumento è giustificato come “necessario” a trovare le coperture economiche per la manovra. Tra due anni bisognerà trovare 868 milioni di euro, che scenderanno a 732 nel 2022 ma raddoppieranno negli anni seguenti: 1,5 miliardi nel 2023 e 1,24 nel 2024. Insomma 3 miliardi in totale. Il governo si è comunque riservato la possibilità di sterilizzare queste clausola nella manovra dell’anno prossimo.