Benzina, altro che taglio alle accise, il prezzo aumenta in tutta Italia: le nuove tariffe (1 / 2)

Benzina, altro che taglio alle accise, il prezzo aumenta in tutta Italia: le nuove tariffe

In campagna elettorale il leader della Lega Matteo Salvini aveva promesso che una delle prime azioni politiche mosse dal Governo sarebbe stato quella del taglio alle accise che fanno lievitare da anni il prezzo della benzina in Italia. Eppure, nonostante i proclami, non solo non si è mosso niente in tal senso, ma il carburante sta subendo addirittura un’impennata nel prezzo: con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in crescita tornano ad aumentare infatti anche i prezzi dei carburanti. 

Questa mattina Eni, insieme ad Ip e Tamoil, ha ritoccato all’insù ulteriormente di 1 centesimo il prezzo raccomandato della benzina, un aumento che fa seguito a quello già effettuato qualche giorno fa. Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,559 euro/litro, diesel a 1,491 euro/litro. Benzina servito a 1,683 euro/litro, diesel a 1,617 euro/litro 

Gpl self service a 0,628 euro/litro, servito a 0,647 euro/litro , metano self service 0,986 euro/kg, servito a 0,998 euro/kg.
Ma quello della benzina non è l’unico rincaro dall’insediamento del nuovo Governo. Dopo un leggero calo nei primi mesi del 2018, i rincari delle bollette di luce, acqua e gas sono tornati a crescere. Secondo uno studio effettuato dalla Cgia di Mestre lo scorso anno solo le tariffe dei servizi telefonici (-0,6%) e dei trasporti ferroviari (-1,7%) sono diminunite, tutte le altre hanno conosciuto significativi aumenti.