E se Simona Ventura continua ad essere ben pagata, lo stesso non si può dire per i ragazzini che al posto della voce ci mettono la faccia. Beatrice Cossu, ex collegiale durante la terza stagione del programma, ha fatto chiarezza una volta per tutte sul compenso suo e dei suoi “compagni”. In un video pubblicato su YouTube Beatrice ha rivelato che ai ragazzi e alle ragazze venivano dati 50 euro a testa a settimana.
La ragazza ha detto con tutta tranquillità che da quell’esperienza non si è arricchita affatto: “Ci davano 50 euro a settimana. C’è chi ha fatto tutto il percorso ed è rimasto quattro settimane, quindi fate il conto il voi. C’è anche chi è uscito in anticipo e ha guadagnato di meno. Noi non eravamo attori, quindi non avevamo un cachet. Siamo dei ragazzi normali con una vita normale, dunque il nostro compenso non era molto alto”.
Per quanto riguarda le parti recitate, Beatrice spiega che gli unici “non attori” erano proprio loro, gli studenti. “Ho solo passato un provino ma per il resto mi comportavo normalmente, come facevo prima di entrare nel programma”. Un’attrice era invece la sorvegliante, che svolgeva molto bene il suo ruolo. E i professori? Erano professori anche nella vita reale, ma “recitavano molto bene”, afferma Beatrice.