Ebbene sì. Un altro artista ha messo in campo quella che è a tutti gli effetti una provocazione alla provocazione. Tale David Datuna alcune ore fa si è presentato alla fiera d’arte contemporanea Art Basel di Miami, ha staccato la banana attaccata al muro con il nastro adesivo, l’ha sbucciata e l’ha mangiata. Chiaramente molti dei presenti hanno ripreso la scena con il loro cellulare.
A suo avviso si tratta di una performance. “Un artista che mangia un altro artista, quindi un artista affamato”, a suo avviso. Datuna ci ha tenuto a specificare che quella sua provocazione è del tutto amichevole e non è affatto una protesta o una contestazione nei confronti di Cattelan. “Hungry Artist” è il titolo dato alla performance che passerà alla storia. Ma, attenzione, una persona normale non avrebbe mai potuto (né dovuto) compiere un gesto simile.
“Posso mangiare la banana e il concetto di banana solo perché sono un artista anche io. Io rispetto Cattelan, di fatti lo adoro. Ma io sono un artista che mangia un altro artista”. Ad ogni modo non c’è di che allarmarsi: Cattelan aveva previsto che la banana, prima o poi, avrebbe avuto bisogno di essere sostituita per motivi… naturali. Al posto di quella mangiata da Datuna, molto presto, ne verrà messa un’altra e l’opera continuerà a vivere.