Per quel terribile crimine, il PM che si è occupata delle indagini aveva chiesto una condanna a 12 anni.
Secondo quanto riferisce ViViCentro.it, il giudice ha inoltre inflitto all’imputato una multa di 46mila euro. Il fisioterapista, secondo le disposizioni del giudice, non potrà più esercitare la professione, essendo stato interdetto da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori.
Nel processo, oltre ai genitori delle tre piccole vittime, si è costituita parte civile anche la clinica presso la quale sono avvenuti gli abusi.
L’uomo fu arrestato nell’agosto 2018, al termine di un’inchiesta scattata dopo la denuncia di una mamma che aveva notato alcuni cambiamenti negli atteggiamenti della figlia.Gli investigatori, dopo aver analizzato le immagini delle telecamere nascoste installate nella clinica, hanno appurato che lo stesso fisioterapista nutriva attenzioni perverse anche nei confronti di altre bambine.
“La vicenda rappresenta un segnale d’allarme da non sottovalutare”, commentò l’avvocato di parte civile Sergio Pisani, che con il fratello Angelo difende una delle piccole vittime e l’associazione La caramella buona.
“Bisogna creare delle figure professionali ad hoc che si occupino di monitorare il lavoro degli operatori – ha aggiunto l’avvocato – mio figlio oggi cammina grazie all’eccellenza di una terapista di quel centro. Fortunatamente questa era solo una mela marcia”.