Il suo arresto è stato annunciato quest’oggi durante la conferenza stampa sull’operazione battezzata “White Rhino”. Il ragazzo, nonostante la giovanissima età, è un esperto del “settore”. Aveva un altissimo numero di clienti e nascondeva quantità ingenti (più di due chili in totale quelle trovate in settimana) in un bosco aretino, dove si recava ogniqualvolta che un cliente lo chiamava per un acquisto.
Sull’agenda del ragazzo sono stati trovati nomi e numeri dei suoi clienti. A occhio e croce si tratta, per gran parte, di giovani residenti ad Arezzo e provincia. Ai suoi clienti lo spacciatore rilasciava perfino una ricevuta completa di prezzo, firma e dettagli relativi alla compravendita. Viste le quantità sequestrate, possiamo affermare con certezza che per un bel po’ di tempo il 21enne starà lontano dal mondo dello spaccio.
Di storie assurde con la droga protagonista se ne parlò anche pochi giorni fa nell’Irlanda del Nord. Una ragazza aveva chiamato la polizia locale denunciando uno spacciatore che in cambio di 200 sterline le aveva ceduto due grammi di zucchero di canna, spacciandola (è proprio il caso di dirlo) per cocaina. La trascrizione della conversazione telefonica finì su Facebook e scatenò numerosi commenti esilaranti.